In farmacia

Sulli scafali della farmacia
un Termometro piange amaramente:
"Possibile che a ogni malattia
finisco sotto i bracci della gente?

Che tanfo di sudore, che schifezza,
che sporca umanità, tutti troiai!
Profumi tanti ma sapone mai!
'Sa 'osa 'un c'indovini a dì ch'è lezza!"

Ni fece una Supposta: - Propio ieri
mi 'apitò un vecchietto co' dolori
ma a certe "sottilette" (1) 'un ci fò caso

fra l'Omo e me che siino rose e fiori
pensi davvero? Nooo, mi tappo ir naso
e ni vo in culo spesso e volentieri -

(1) sottigliezze