Giuseppe Bandi
Giuseppe Bandi
Giuseppe Bandi (1834-1894) è nato a Gavorrano. Il padre è un funzionario del governo granducale e il suo incarico porta la famiglia Bandi a stabilirsi in diverse città della toscana. Bandi diviene segretario della Giovane Italia e per questo motivo è arrestato nel 1857 e poi ancora l'anno successivo per aver favorito dei latitanti mazziniani.

Come tanti suoi coetanei romantici, alterna la poesia all'iniziativa politica. Partecipa alla seconda e poi alla terza guerra d'indipendenza, s'imbarca da Quarto con i mille e viene ferito a Calatafimi esperienza che riporterà nelle pagine del suo libro più famoso: I mille, da Genova a Capua.
Dopo il 1870, unita ormai l'Italia, lascia l'esercito e si dedica al giornalismo, dirigendo la Gazzetta livornese, quotidiano conservatore. Nel 1877 fonda anche giornale della sera, Il Telegrafo, attuale Il Tirreno, monopolizzando l'informazione cittadina.
Scrive romanzi nel genere storico -guerrazziano che pubblica a puntate nelle appendici dei suoi e degli altri giornali.



Il Telegrafo
 
 

IL QUINTOMORO
EDITORE:
MAURIZIO SILVESTRI - P.Iva: 01471820496
LIVORNO MAGAZINE © Periodico di Informazione, Storia Arte e Cultura della Città di Livorno
Aut.ne Tribunale di Livorno n° 3/07 del 13.02.2007 - Direttore Responsabile: MAURIZIO SILVESTRI
Tutti i diritti riservati .:. All right reserved - Vietata la riproduzione anche parziale non autorizzata